SHAUN VITA DA PECORA - IL FILM. (Shaun the Sheep Movie - 2015)
(lungometraggio d'animazione)
Regia di: Mark Burton, Richard Starzak
Sceneggiatura di: Mark Burton, Richard Starzak
Prodotto da: Paul Kewley, Julie Lockhart
Produzione: StudioCanal, Aardman Animations, Anton Capital Entertainment
Animazioni: Aardman Animations
Edizione Italiana: Universal Pictures
USCITA ITALIANA: 12 FEBBRAIO 2015
Il divertente personaggio nato dalla mente del geniale Nick Park si guadagna un film tutto da protagonista portando nei cinema tutto il mondo della piccola fattoria in cui vive insieme a tutti gli altri animali e al fattore.
Il primo film dedicato all'intraprendente pecora Shaun ci mostra le origini della stessa e di tutta la fattoria, con il fattore in giovane età e l'arrivo di tutti gli animali, dal fidato cane al gregge di pecore. Ma la routine di tutti i giorni alla fine può stancare anche il più allegro del gruppo e, con un improvviso guizzo d'ingegno, la ricerca di un momento di relax può causare grossi guai, come un incidente che causerà la perdita di memoria del fattore, cardine dell'ordine che regola l'intera fattoria.
Gli studios d'animazione principi mondiali dello stile stop-motion tornano al cinema con uno dei suoi personaggi più divertenti, spin-off dei corti Wallace e Gromit, che con loro condividono il fatto non avere voci ma giocare tutto sulla mimica. Un valore aggiunto e una sfida ancor più impegnativa pensando ad una storia lunga un oretta e mezza, storia i cui autori hanno deciso di portare indietro fino alle origini della fattoria e di quel gruppo bene o male assortito di animali che la popolano, al cui si aggiunge il fattore, unico umano presente, che anch'esso si esprime senza l'uso di voce ma più che altro con gesti misti a grugniti e espressioni onomatopeiche.
Un bel salto indietro per illustrare le origini del legame che lega i vari componenti di questa strana famiglia, legame che viene a mancare e che interrompe il meccanismo che regola la vita di questi personaggi quando un incidente porta lontano il fattore dalla fattoria. Gag una dietro l'altra e anche alcuni divertenti omaggi, come quella a "Il Silenzio degli Innocenti", si miscelano all'avventura che porterà il gruppo di pecore e il fedele cane ad intraprendere un viaggio per recuperare lo smemorato fattore nella grande città, mentre quest'ultimo rinasce casualmente con una nuova attività artistica che gli porterà anche un'inaspettata fama.
Un progetto che porta sui grandi schermi tutta quella genialità già ampiamente rodata e che lo fa con una lunga storia che miscela insieme alcune delle migliori gesta già viste nelle serie televisive insieme a nuove ed entusiasmanti gags. Un ottimo lungometraggio capace di intrattenere un ampio pubblico di tutte le età, con personaggi geniali, ben caratterizzati, nuovi ingressi come un temibile cattivo, e nuovi scenari come la grande città. Una visione consigliata sia ai fans della serie così come anche chi non conosce ancora questa divertente fattoria.
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(Shaun the Sheep Movie - 2015)
(lungometraggio d'animazione)
Regia di:
Mark Burton, Richard Starzak
Sceneggiatura di:
Mark Burton, Richard Starzak
Prodotto da:
Paul Kewley, Julie Lockhart
Produzione:
StudioCanal, Aardman Animations, Anton Capital Entertainment
Animazioni:
Aardman Animations
Edizione Italiana:
Universal Pictures
USCITA ITALIANA: 12 FEBBRAIO 2015
Il divertente personaggio nato dalla mente del geniale Nick Park si guadagna un film tutto da protagonista portando nei cinema tutto il mondo della piccola fattoria in cui vive insieme a tutti gli altri animali e al fattore.
Il primo film dedicato all'intraprendente pecora Shaun ci mostra le origini della stessa e di tutta la fattoria, con il fattore in giovane età e l'arrivo di tutti gli animali, dal fidato cane al gregge di pecore. Ma la routine di tutti i giorni alla fine può stancare anche il più allegro del gruppo e, con un improvviso guizzo d'ingegno, la ricerca di un momento di relax può causare grossi guai, come un incidente che causerà la perdita di memoria del fattore, cardine dell'ordine che regola l'intera fattoria.
Gli studios d'animazione principi mondiali dello stile stop-motion tornano al cinema con uno dei suoi personaggi più divertenti, spin-off dei corti Wallace e Gromit, che con loro condividono il fatto non avere voci ma giocare tutto sulla mimica. Un valore aggiunto e una sfida ancor più impegnativa pensando ad una storia lunga un oretta e mezza, storia i cui autori hanno deciso di portare indietro fino alle origini della fattoria e di quel gruppo bene o male assortito di animali che la popolano, al cui si aggiunge il fattore, unico umano presente, che anch'esso si esprime senza l'uso di voce ma più che altro con gesti misti a grugniti e espressioni onomatopeiche.
Un bel salto indietro per illustrare le origini del legame che lega i vari componenti di questa strana famiglia, legame che viene a mancare e che interrompe il meccanismo che regola la vita di questi personaggi quando un incidente porta lontano il fattore dalla fattoria. Gag una dietro l'altra e anche alcuni divertenti omaggi, come quella a "Il Silenzio degli Innocenti", si miscelano all'avventura che porterà il gruppo di pecore e il fedele cane ad intraprendere un viaggio per recuperare lo smemorato fattore nella grande città, mentre quest'ultimo rinasce casualmente con una nuova attività artistica che gli porterà anche un'inaspettata fama.
Un progetto che porta sui grandi schermi tutta quella genialità già ampiamente rodata e che lo fa con una lunga storia che miscela insieme alcune delle migliori gesta già viste nelle serie televisive insieme a nuove ed entusiasmanti gags. Un ottimo lungometraggio capace di intrattenere un ampio pubblico di tutte le età, con personaggi geniali, ben caratterizzati, nuovi ingressi come un temibile cattivo, e nuovi scenari come la grande città. Una visione consigliata sia ai fans della serie così come anche chi non conosce ancora questa divertente fattoria.